Omicidio Meredith, dal 1° novembre 2007 ad oggi: le tappe della vicenda

PERUGIA – Il 26 marzo 2013 la Corte di Cassazione ha deciso, dopo una notte di meditazione: la sentenza di Appello che ha assolto Amanda Knox e Raffaele Sollecito è stata annullata. Per i due giovani l’incubo non è ancora finito.

La Corte di Cassazione ha anche respinto il ricorso di Amanda Knox contro la condanna a tre anni di reclusione per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, da lei accusato del delitto di Meredith Kercher. La condanna diventa così definitiva. Knox ha già interamente scontato la pena.

  •  1° novembre 2007: Meredith Kercher, 22 anni, viene uccisa con una coltellata alla gola nel proprio appartamento a Perugia, città in cui frequentava l’Università.
  • 6 novembre 2008: vengono arrestati Amanda Knox, coinquilina di Meredith, Raffaele Sollecito, fidanzato di Amanda, e Patrick Lumumba Diya, gestore del pub in cui lavorava Amanda.
  • 15 novembre 2008: vengono trovate tracce del Dna di Meredith Kercher e Amanda Knox su un coltello ad cucina sequestrato a casa di Sollecito.
  • 19 novembre 2008: Rudy Guede, 21 anni, è ricercato per omicidio aggravato e violenza sessuale.
  • 20 novembre 2008: Patrick Lumumba viene rimesso in libertà. La sua posizione verrà archiviata. Guede viene catturato in Germania.
  • 28 ottobre 2008: Guede viene condannato a 30 anni con rito abbreviato. Sollecito e Knox vengono rinviati a processo.
  • 5 dicembre 2009: sentenza di primo grado: Amanda Knox viene condannata a 26 anni, Raffaele Sollecito a 25 anni.
  • 22 dicembre 2009: In appello viene ridotta a 16 la pena per Guede. La condanna viene confermata in Cassazione.
  • 29 giugno 2011: arrivano gli esiti di una nuova perizia sul coltello e sul gancetto del reggiseno di Meredith Kercher. “Gli accertamenti non sono attendibili”.
  • 3 ottobre 2011: la sentenza di Appello assolve Amanda Knox e Raffaele Sollecito dall’accusa di omicidio.
  • 26 marzo 2013: la Corte di Cassazione annulla la sentenza di assoluzione per Knox e Sollecito.
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