Omicidio Placido Rizzotto: procura di Palermo riapre le indagini

PALERMO – La procura di Palermo ha riaperto le indagini sul rapimento e omicidio del sindacalista di Corleone Placido Rizzotto. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio De Francisci e dal pm Francesca Mazzocco, e’ a carico di ignoti. Rizzotto, ex partigiano, socialista e segretario della Camera del lavoro di Corleone, venne rapito dalla mafia la sera del 10 marzo 1948 massacrato di botte e buttato in una foiba. Nel 2009 i suoi resti sono stati riconosciuti solo pochi mesi fa, grazie al confronto effettuato dalla polizia scientifica col dna del padre, il cui cadavere e’ stato riesumato. E’ stato accertato che le ossa ritrovate erano sue. Ieri a Corleone sono stati celebrati i funerali solenni di Rizzotto alla presenza del capo dello Stato.

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