Ora d'aria, parola a Conte: "I genitori non possono portare a spasso i bambini" Ora d'aria, parola a Conte: "I genitori non possono portare a spasso i bambini"

Ora d’aria, parola a Conte: “I genitori non possono portare a spasso i bambini”

ROMA – La proroga, scontata, di blocchi e restrizioni, ufficializzata ieri con il varo dell’ultimo decreto del governo, contiene anche il chiarimento sulla ormai famigerata ora d’aria dei bambini. Famigerata non per colpa dei bambini ma per chi fa finta o non vuole capire. Il presidente Conte ha dovuto ribadire che andare a spasso con i bambini non si può. Non si può.

“Non abbiamo affatto autorizzato l’ora del passeggio coi bambini. Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa si può consentire anche l’accompagno di un bambino. Ma non deve essere l’occasione di andare a spasso e avere un allentamento delle misure restrittive”.

Il premier ha inteso rispondere così anche alle preoccupazioni dei presidenti di Regione (De Luca in Campania e Fontana in Lombardia ) che avevano duramente contestato la circolare del Ministero degli Interni che sembrava allargare le maglie dei blocchi alle passeggiate . 

Resta non vietato e anzi altamente consigliabile, l’esercizio di un minimo di buon senso da parte di tutti. Anche del ministero che già mercoledì mattina aveva corretto il tiro di una circolare che ha finito per dare adito a certe interpretazioni aperturiste. 

“In particolare, è stato specificato – dice la nota ministeriale – che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute”. (fonte Ansa)

 

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