ROMA – Sabato sera, 24 ottobre, torna l’ora solare. E quindi quella notte dormiremo un’ora in più. Da domenica farà buio prima, ma la mattina farà chiaro prima. Lo scatto dell’ora, da solare a legale, avverrà tecnicamente alle 3 della notte tra sabato e domenica, quando bisognerà tirare indietro di un’ora le lancette degli orologi.
Se per una notte potremo dormire un’ora in più, guadagnando l’ora persa a fine marzo nel passaggio dall’ora solare a quella legale, è anche vero che questo passaggio comporterà diversi effetti collaterali per molti italiani: irritabilità, stanchezza, sbalzi d’umore e difficoltà a concentrarsi.
Nei Paesi dell’Unione europea l’ora legale inizia l’ultima domenica di marzo e termina l’ultima domenica di ottobre. Anche la Svizzera, pur non facendo parte della Unione europea, si adegua alla stessa convenzione.
L’ora legale è stata introdotta proprio per sfruttare la luce del sole. In Italia è arrivata per la prima volta nel 1916. La sua entrata in vigore permette di ridurre i consumi energetici, una vera e propria necessità durante la crisi petrolifera degli anni Sessanta e Settanta. Il maggiore risparmio energetico si registra ad aprile e ottobre.