ORISTANO – La condanna a 30 anni di reclusione ciascuno è stata chiesta dal pubblico ministero di Oristano, Paolo De Falco, per una copiia dell'Oristanese, accusata di violenza sessuale continuata nei confronti del figlioletto.
A far impennare la pena già alta prevista per il reato di cui la coppia è chiamata a rispondere, è stata la contestazione dell'aggravante delal recidiva specifica e infraquinquennale. I due, infatti, sono stati condannati qualche anno fa per le violenze e gli abusi sessuali commessi nei confronti dei figli che lei aveva avuto dal primo marito.
I fatti per i quali si procede ora sono stati scoperti quasi casualmente, grazie alle lettere che la coppia si scambiava in carcere dopo la condanna per la prima vicenda, e sarebbero andati avanti per sette anni. Il processo, che si sta celebrando a porte chiuse davanti ai giudici del Tribunale di Oristano, si concluderà venerdì 1 luglio con le arringhe della difesa e la sentenza.