Orsa, abbattimento sospeso: Jj4 ha buoni avvocati, gli animalisti e il Tar (che l’ha salvata una volta)

È la seconda volta che il Tar di Trento sospende un'ordinanza per l'abbattimento dell'orsa Jj4. La prima, del 24 giugno 2020, dopo l'aggressione sul monte Peller di due escursionisti, padre e figlio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2023 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA
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Un orso del Trentino (Ansa)

Il Tar di Trento ha sospeso l’ordinanza di abbattimento dell’orsa Jj4 firmata lo scorso 8 aprile dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. Lo rende noto, sui canali social, l’associazione Lav. Che aveva presentato ricorso contro il provvedimento nei giorni scorsi.

Orsa Jj4, abbattimento sospeso

È la seconda volta che il Tar di Trento sospende un’ordinanza per l’abbattimento dell’orsa Jj4. La prima, del 24 giugno 2020, era stata firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, dopo l’aggressione sul monte Peller di due escursionisti, padre e figlio.

Un’altra ordinanza per la cattura dell’esemplare era stata firmata da Fugatti l’11 agosto del 2020. A quanto specificato dal governatore, il Consiglio di Stato, con giudizio monocratico prima e collegiale poi, ha sospeso anche l’ordinanza di cattura. Con sentenza poi recepita anche dal Tar di Trento.

L’esposto in Procura del Partito animalista

“Risulta del tutto inutile l’abbattimento dell’orso disposto con ordinanza dalla Provincia di Trento in questi giorni che, inutile ai fini della sicurezza, sarebbe anche di intralcio alla gestione delle future indagini sulla chiarificazione dei fatti accaduti e delle ulteriori responsabilità da identificarsi”, scrive il Partito animalista in una nota.

Il partito ha infatti presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Trento, chiedendo di chiarire “le possibili responsabilità umane e delle istituzioni” per la morte di Andrea Papi.