Orsi-Expo di Shangai, l’avvocato Dotto: “La Exen vittima di tutta la vicenda”

ROMA – Ha scritto alla redazione di Blitz quotidiano l’avvocato Massimo Dotto, dello studio Coggiatti & Associati, che in qualità di difensore di Vincenzo Bertucci ritiene diffamatorie le notizie che hanno accostato la Exen, società per azioni guidata da Bertucci, a vicende poco chiare con risvolti giudiziari che hanno riguardato Francesco Maria Orsi, consigliere comunale a Roma per il Pdl. Secondo l’avvocato Dotto la Exen, società alla quale Orsi ha affidato appalti per l’Expo di Shangai, sarebbe stata solo vittima di tutta la vicenda:

Riteniamo diffamatorio l’accostamento tra la società Exen S.p.A. a cui il Consigliere Francesco Maria Orsi aveva affidato il supporto tecnico per la presenza di Roma Capitale a Shanghai World Expo 2010 ed il contenuto (ed il titolo) dell’articolo.

In particolare, leggendo l’articolo si ha l’impressione che i miei assistiti siano in qualche modo coinvolti con i terribili fatti riportati (la famosa tecnica delle allusioni, degli accostamenti e delle mezze verità più volte censurata dalla giurisprudenza) mentre in realtà la Exen è solo una delle ditte rimaste vittima di una vicenda più che mai spiacevole (peraltro senza neanche aver ricevuto il pagamento dei compensi dovuti).

La Exen, chiarisce infatti che, pur operando da oltre 30 anni nel mondo per clienti pubblici e privati, non aveva mai lavorato per Roma Capitale, e tanto meno conosceva – prima di essere contattata dall’Ufficio del Comune per l’Expo di Shanghai tramite una associazione imprenditoriale – il Cons. Orsi.

Resta solo il fatto di aver operato correttamente e con successo e dover affrontare ora una causa ordinaria per il recupero dei costi e ritrovare il proprio nome in un articolo dove si parla di prostituzione, corruzione, riciclaggio e malefatte varie.

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