Orte (Viterbo): attentato contro la casa di Mauro Vecchi, ex dirigente Eni

Pubblicato il 5 Gennaio 2012 - 17:09 OLTRE 6 MESI FA

ORTE (VITERBO – Un attentato che avrebbe potuto causare una tragedia e' stato compiuto a Orte, in provincia di Viterbo, ai danni dell'abitazione di un ex alto dirigente dell'Eni, Mauro Vecchi, da tempo in pensione.

Mentre l'uomo era fuori per le vacanze di Natale, qualcuno e' entrato nel suo casolare, ha incendiato la camera da letto e ha lasciato una bombola del gas aperta per provocare una deflagrazione che avrebbe potuto distruggere l'immobile.

Tra l'altro, l'attentatore – o gli attentatori -, prima di allontanarsi, ha lasciato sul davanzale di una finestra alcuni ceri funebri e ha bloccato con una catena il cancello d'ingresso alla proprieta', probabilmente per impedire a Vecchi, qualora fosse stato in casa, di mettersi in salvo.

Fortunatamente, l'incendio appiccato nella camera da letto non si e' propagato al resto dell'abitazione e si e' spento prima che il gas fuoriuscito dalla bombola invadesse tutti i vani.

L'ex dirigente Eni ha scoperto l'attentato al rientro dalla vacanza ed ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Orte.