Ostia: ucciso Marco Salera. Era pregiudicato per droga

ROMA – L'hanno ucciso con un colpo d'arma da fuoco tra le scale e un pianerottolo del palazzo in cui abita la fidanzata, che ha trovato il cadavere rientrando in casa. E' morto cosi' Marco Salera, 25 anni, pregiudicato per reati legati alla droga, in un condominio di Ostia, sul litorale romano. Il giovane aveva accanto a se' un coltello, che forse ha tentato di usare per difendersi dal suo assassino. Salera e' stato raggiunto da un proiettile dritto al petto ed e' morto probabilmente all'istante. Per saperne di piu' bisognera' attendere l'autopsia.

I carabinieri della Compagnia di Ostia hanno interrogato alcune persone che abitano nel palazzo e che potrebbero aver sentito qualcosa: dei rumori, un alterco, una colluttazione tra il pregiudicato e chi l'ha ucciso, prima dello sparo. Anche la fidanzata del ragazzo potrebbe fornire elementi utili alle indagini. La pista privilegiata e' al momento quella legata all'ambiente dello spaccio di stupefacenti, visti i precedenti di Salera.

L'omicidio di Ostia si aggiunge ad altri avvenuti a Roma e nelle vicinanze della capitale negli ultimi mesi per moventi riconducibili agli stupefacenti. Il caso piu' clamoroso e' quello del duplice omicidio compiuto a Cecchina, ai Castelli Romani, dove il 19 maggio scorso vennero uccisi due pregiudicati in un regolamento di conti per il traffico di droga. Altre due persone rimasero gravemente ferite. Per questo episodio sono state arrestate tre persone, ritenute i componenti del commando omicida: si tratta di due uomini e di una donna, una vigilessa figlia di un ex ufficiale dei carabinieri.

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