Otto intossicati dal monossido di carbonio nel bresciano, un morto

Pubblicato il 31 Dicembre 2009 - 19:36 OLTRE 6 MESI FA

ambulanzaUn giovane di 26 anni, Paolo Salvetti, è morto e quattro suoi familiari sono rimasti intossicati in modo non grave la sera di ieri 30 dicembre a Darfo (Brescia) a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provocate, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, dal cattivo funzionamento di una stufa a gas.

L’allarme è stato dato dai parenti: il corpo di Paolo Salvetti è stato trovato verso le 22.30 nel bagno del piccolo appartamento in cui viveva con la compagna e la figliola di 5 mesi. Anche loro si sono sentiti male insieme agli zii che vivono al piano inferiore e si erano precipitati dal nipote quando avevano sentito le grida della donna. Intossicati pure i sanitari del 118. Tutti comunque stanno meglio.

Proprio in bagno era sistemata la stufetta a gas che ha sprigionato il monossido killer. La compagna, preoccupata per la prolungata permanenza di Paolo in bagno, ha chiamato gli zii e insieme hanno sfondato la porta. È stata subito chiamata un’ambulanza ma il giovane è morto prima di arrivare all’ospedale di Esine (Brescia). Accertamenti sono ancora in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Breno. Si vuole verificare, tra l’altro, anche il corretto funzionamento di uno scaldabagno.

Ma questo non è stato l’unico caso di intossicazione da monossido di carbonio che si è verificato in provincia di Brescia nelle ultime ore: altre due persone si sono sentite male a Desenzano del Garda. Si tratta di due uomini, uno di 64 anni e l’altro di 41, soccorsi questa mattina all’interno del residence dove alloggiavano per lavoro.

L’allarme è stato dato dai loro colleghi che, dopo aver bussato più volte all’abitazione senza ottenere risposta, hanno chiamato i carabinieri. Trovati privi di coscienza, i due uomini sono stati trasportati non in pericolo di vita all’ospedale di Brescia per essere curati in camera iperbarica. L’alloggio del residence è stato posto sotto sequestro.