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Ovetti Kinder e salmonella, a Ravenna esami su un 12enne che si è sentito male

di Redazione Blitz |19 Aprile 2022 9:36

Ovetti Kinder e salmonella, a Ravenna esami su un 12enne che si è sentito male FOTO ANSA

Sono in corso le analisi su un ovetto Kinder che dovranno dire se esiste una correlazione con un caso di salmonella per un ragazzino di 12 anni, che lo ha mangiato prima di sentirsi male. Se dessero esito positivo, sarebbe il primo caso in Italia, dopo i numerosi episodi simili che si sono ripetuti nei giorni scorsi nel nord Europa. E’ successo qualche giorno fa a Ravenna: il piccolo è stato ricoverato in ospedale, ma è già stato dimesso visto che le sue condizioni non sono preoccupanti.

Ovetti Kinder e il caso di Ravenna

Dopo l’arrivo in pronto soccorso e l’esposto dei genitori, i Nas di Bologna hanno sequestrato un ovetto di cioccolata Kinder ancora incartato, che fa parte di una confezione da tre. Uno dei quali è stato mangiato dal bimbo prima di sentirsi male. Anche la sorella, che aveva mangiato lo stesso prodotto, ha accusato qualche piccolo malessere, ma senza dover ricorrere alle cure ospedaliere. I carabinieri del nucleo antisofisticazione hanno quindi sequestrato l’ovetto rimasto: l’obiettivo è analizzarlo per capire se possa esserci una correlazione fra il prodotto e la salmonella.

I casi in Nord Europa

Il focolaio di salmonella da prodotti di cioccolata scoppiato in vari paesi europei nelle scorse settimane riguarda in prevalenza bambini sotto i dieci anni. L’Efsa e l’Ecdc, le autorità europee preposte alla sicurezza alimentare e alla prevenzione e al controllo delle malattie, stimano 150 casi. A fronte di una media annuale che in Europa si aggira sui 150 casi. Interessati Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Belgio. Dove la Ferrero ha disposto a scopo precauzionale la sospensione dell’attività dello stabilimento di Arlon. Non l’Italia, per cui si continua a produrre ad Alba (Cuneo).

Secondo quanto ricostruito da Efsa e Ecdc, nel dicembre 2021 il ceppo di salmonella rilevato in un serbatoio di latticello proprio nello stabilimento belga. Sono state adottate misure igieniche e aumentati campionamenti e test dei prodotti e dell’ambiente di lavorazione. Dopo nuovi test negativi per il batterio, la produzione e la distribuzione dei prodotti è andata avanti. A seguito di controlli ufficiali, l’autorità per la sicurezza alimentare in Belgio ha ritirato l’autorizzazione alla produzione. L’azienda ha richiamato tutti i prodotti usciti dallo stabilimento di Arlon. Indipendentemente dal numero di lotto o dalla data di scadenza, mentre la magistratura belga ha avviato un’indagine.

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