Verdini il giorno dopo l’addio al Credito cooperativo fiorentino: “Scelta sofferta e dolorosa”

Pubblicato il 27 Luglio 2010 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

Denis Verdini

Il giorno dopo il passo indietro Denis Verdini torna sulla decisione di lasciare la guida del Credito Cooperativo Fiorentino e spiega: “Si tratta di una decisione sofferta e di un dolore enorme”.

Verdini, in una intervista al quotidiano fiorentino Metropoli Day, afferma che ”abbandonare dopo 20 anni di risultati splendidi mi lascia una grande amarezza, ma ritengo che in questo momento sia stata la cosa giusta per il Credito Cooperativo Fiorentino, anche se per il sottoscritto prendere una decisione del genere non è stato come fare una passeggiata”.

Per l’ex presidente e coordinatore nazionale del Pdl, ”i continui riferimenti al Credito Fiorentino, che è stato dipinto come una sorta di ‘banca del malaffare’, rischiano davvero di compromettere l’immagine di una banca che invece non ha niente da nascondere, e che anzi è reduce da venti anni di sviluppo straordinario”.

Verdini ha ricordato i risultati raggiunti dal Ccf ”che nessuna tempesta mediatica o giudiziaria potrà mai cambiare”, e, riferendosi alle dimissioni in massa del cda, ha osservato che e’ stata ”una decisione che testimonia il livello di condivisione raggiunto dal nostro gruppo dirigente”.