ADOVA – Nella notte qualcuno è entrato nel cimitero comunale di Bagnoli di Sopra, in provincia di Padova, e ha aperto la tomba di Giulio Piva, uno studente e giovane calciatore morto un anno e mezzo fa per un attacco d’asma mentre si trovava con gli amici in un locale. La notizia è riportata dal Corriere del Veneto.
Il gruppo di ragazzi, ancora non identificati, ha aperto la lapide e ha preso due magliette da calcio che erano state lasciate sopra la bara e le hanno messe su due croci poco lontano dalla tomba. A far la macabra scoperta è stato il custode del cimitero. Secondo i carabinieri, come racconta il Corriere del Veneto, “il gesto sarebbe da attribuire ad alcuni amici di Giulio, che forse l’hanno voluto ricordare in un modo inspiegabilmente macabro: nei prossimi giorni si dovrebbe tenere proprio a Bagnoli un torneo di calcio dedicato al ragazzo”.