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Padova, avvocato taglia strada a dentista: folle inseguimento in Stanga

di admin |28 Settembre 2016 16:50

Padova, avvocato taglia strada a dentista: folle inseguimento in piazza Stanga (Foto Google Maps9

PADOVA – Auto imbottigliate nel traffico, una taglia la strada all’altra. Una situazione che sarà capitata a tutti gli automobilisti bloccati su una strada nell’ora di punta, in una fila interminabile di vetture. A Padova però un dentista, che si è visto tagliare la strada da un avvocato, non ha sopportato l’offesa e così ha dato il via ad una gimkana in Stanga, tra insulti e minacce gridate dal finestrino, e dopo un folle inseguimento si è ritrovato indagato per violenza privata.

A raccontare la storia del folle inseguimento per le vie di Padova tra l’avvocato e il dentista è Cristina Genesin su Il Mattino di Padova, che scrive che il dentista, 50 anni e originario di Treviso, ha perso la testa dopo “l’oltraggio” dell’avvocato in Suv che gli ha tagliato la strada. Il dentista si è lanciato in un inseguimento, con insulti e minacce, all’avvocato, incurante che in auto con lui ci fossero la moglie e i figli:

 

“Parola d’ordine: sorpassare e tagliare la strada. Non basta, abbassa anche il finestrino e urla: «Fermati… ti spacco… Mi hai tagliato la strada» e via una valanga di offese. Sgomento per l’accaduto, il legale cerca di “staccare”, allontanandosi senza reagire. Eppure intorno al “fagiolo” il dentista non molla, almeno finché il legale svolta in direzione del Portello, tirando un sospiro di sollievo. Finalmente l’incubo è finito. Pia illusione. Poco più avanti, in via San Massimo, riappare il Suv come il camion-incubo nel film-cult “Duel” (di Steven Spielberg).  E riparte l’inseguimento tra accelerate e frenate seguito dalla marcatura stretta del Suv con nuova raffica di insulti e il tentativo (fallito) di tagliare la strada”.

L’avvocato alla fine riesce ad allontanarsi dal dentista furioso, ma non prima di aver memorizzato il numero di targa di chi lo ha insultato e inseguito:

“Operazione fondamentale: poco dopo presenta una denuncia che viene trasmessa in procura. Denuncia che finisce sul tavolo del pubblico ministero Sergio Dini. L’automobilista è stato identificato nel dentista trevigiano che è stato già iscritto nel registro degli indagati”.

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