Padova. Investì e uccise donna incinta nel 2009: condannato a 3 anni e 6 mesi

Pubblicato il 21 Giugno 2011 - 11:16 OLTRE 6 MESI FA

PADOVA – Il tribunale ha condannato Lino Pasqualoni a 3 anni e 6 mesi di carcere per aver investito e ucciso a Pozzoleone nel 3 luglio 2009 Nadia Mardegan, 35 anni, al quinto mese di gravidanza. Una tragedia per la famiglia della donna, che lasciò 3 figli piccoli ed il marito Michele Zanandrea, 40 anni. Un trauma per l’amica Monica Onelia, 38 anni, con la donna al momento dell’incidente, anche lei rimasta ferita nell’incidente provocato da Pasqualoni.

Quasi due anni sono passati da quando la Mardegan fu uccisa sulla strada di via Casonetto, nella campagna padovana dove ogni mattino passeggiava con l’amica e vicina di casa, quando Pasqualoni, 50 anni oggi, perse il controllo della sua Punto van e travolse le due donne alle 6,30 del mattino. Il colpo le sbalzò in un campo di mais, dove la Mardegan ed il suo bambino morirono sul colpo, mentre la vicina fu ferita ma si riprese in alcune settimane.

La tragedia sotto gli occhi inermi degli abitanti di Friola di Pozzoleone, sotto gli occhi del marito della donna, straziato dal dolore. Pasqualoni si fermò dopo cento metri e dopo aver abbattuto il guard-rail. Accusato di omicidio, lesioni colpose e omissione di soccorso per l’incidente mortale, solo dopo due anni arriva la sentenza del Tribunale: assolto dall’omissione di soccorso, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi di carcere e pagare una provvisionale di 300 mila euro.