Padova: sospeso “Don Rock”, il sacerdote accusato di essere papà

Don Paolo Spoladore, il prete accusato di essere papa’ di un bimbo di 7 anni, e’ stato sospeso dal ministero sacerdotale con effetto immediato, ”in attesa di ulteriori determinazioni”. Lo ha deciso il vescovo di Padova monsignor Antonio Mattiazzo, a seguito dell’indagine avviata nei mesi scorsi dalla Curia dopo che il caso era rimbalzato sui giornali.

Soprannominato ‘don Rock’ per via della sua passione per la musica, il sacerdote e’ stato trascinato davanti al Tribunale dei minorenni da una signora quarantenne decisa ad ottenere il riconoscimento e il mantenimento del figlio che dice di aver avuto dal prete-cantante.

”Dopo aver valutato con il sacerdote interessato le notizie divulgate relativamente ad una sua presunta paternita’ e ad altre circostanze, e seguendo la procedura prevista dal Codice di Diritto Canonico – precisa la nota della Curia – il vescovo di Padova, mons.Antonio Mattiazzo, ha emanato nei suoi confronti un decreto di sospensione dall’esercizio del ministero presbiterale, in attesa di ulteriori determinazioni”. Il decreto del vescovo, che ”prescinde dal procedimento civile attualmente in corso”, e’ stato notificato oggi a don Spoladore ed ha effetto immediato”.

Ma mons. Mattiazzo prende anche le distanze dall’attivita’ musicale di don Rock: ”Il vescovo di Padova precisa che i corsi di formazione organizzati e condotti da don Paolo Spoladore e l’attivita’ da lui svolta in ambito musicale ed editoriale (concerti, cd, libri…) sono iniziative di cui il sacerdote risponde personalmente e non hanno alcuna approvazione da parte dell’autorita’ ecclesiastica”.

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