La mamma non ha dubbi: don Paolo Spoladore, noto sacerdote della diocesi di Padova è il padre di sua figlia, una bambina di sette anni e mezzo. Conosciuto dai fedeli come “don Rock” a causa della sua passione per la musica, autore di otto cd, don Spoladore è un sacerdote molto amato e un predicatore trascinante, in grado di coinvolgere folle di devoti nei giorni di messa.
La denuncia della madre, uscita allo scoperto pochi giorni fa dopo anni di silenzio, aveva scosso la comunità religiosa della città del Santo. Chiedendo il riconoscimento del bambino da parte del padre-sacerdote, la donna aveva fornito un “indizio” sull’identità del misterioso prelato: si tratterebbe dello stesso che ha tenuto a battesimo il figlio. In città hanno cominciato a circolare le indiscrezioni sul nome del presunto papà e in poco tempo il nome di don Paolo è diventato di dominio pubblico.
Nessuna delle parti in causa ha voluto commentare queste voci, alzando un muro di silenzio nei confronti di chi a cercato di contattarli: don Paolo è irraggiungibile, mentre la madre ha fatto sapere tramite il suo legale che non vuole rilasciare dichiarazioni.
Chi ha parlato invece è uno degli uomini più vicini al vescovo, don Giovanni Brusegan, delegato della diocesi per l’ecumenismo: “È inutile dire che abbiamo appreso la notizia con sbigottimento, sofferenza e disagio. Tuttavia crediamo sia troppo presto per trarre conclusioni. Aspettiamo e vediamo”.
*Scuola di Giornalismo Luiss
I commenti sono chiusi.