Padova: data in sposa a 9 anni, violentata dal marito orco di 35

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Sposa bambina violentata a Padova

ROMA – Padova: data in sposa a 9 anni, violentata dal marito orco di 35. Lei è una bambina, frequenta le elementari, a 9 anni è già sposata. Lui, il marito, di anni ne ha 35, a custodire l’innocenza e i sogni di una bambina non ci pensa proprio. Si prende ciò che considera di sua proprietà, violarla è un diritto del buon musulmano. La storia orribile della bambina e dell’orco è finita in un pronto soccorso dalle parti di Padova.

C’è finita la bambina per un’emorragia, i medici ci hanno messo poco a capire: violenza sessuale reiterata, il vero prezzo di un matrimonio combinato. A quel punto si sono attivati i carabinieri, per fortuna il nostro codice penale non contempla in questi casi eccezioni culturali o equivoci richiami alla tradizione religiosa. Siamo di fronte ad abusi sui minori, l’orco non la passerà liscia.

C’è un convitato di pietra finora in questa vicenda, anzi due: padre e madre che hanno sottoscritto e combinato l’abominevole accordo matrimoniale. Come ci si regolerà con loro, quale pena è prevista per chi vende la propria figlia di 9 anni a un uomo di 26 anni più grande?

Un fascicolo è aperto in Procura: il Codice penale italiano parla chiaro e questa è una chiara violenza su minore. Resta da capire se oltre all’uomo potrebbero passare seri guai giudiziari anche i familiari della bambina. Hanno in qualche modo favorito che il trentacinquenne avesse un approccio fisico con la loro figlia? Sapevano di quelle molestie oppure erano all’oscuro di tutto? I carabinieri si sono immediatamente attivati per fare luce sulla vicenda, ricostruendo non solo gli abusi di questo futuro marito, ma anche il percorso che ha portato a ciò. La bambina, scioccata, ha raccontato molti particolari che potranno rivelarsi decisivi per inchiodare l’uomo di fronte alle sue gravissime responsabilità. (Gabriele Pipia, Il Messaggero)

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