GRADISCA D’ISONZO (GORIZIA) – Sono ancora gravissime le condizioni di Luigi Moschione, di 63 anni, l’unico ferito nello scoppio e conseguente crollo della palazzina a Calle Maccari, nel centro storico di Gradisca d’Isonzo, un piccolo centro di circa seimila abitanti a dieci chilometri da Gorizia.
Moschione, ieri dopo un ricovero di poche ore all’ ospedale locale, e’ stato poi trasferito nel Centro grandi ustionati di Padova dove e’ ricoverato in terapia intensiva. Intanto, alle cinque famiglie fatte sgomberare ieri dagli stabili vicini a quello crollato per danni strutturali riscontrati dai vigili del fuoco, se ne e’ aggiunta un’altra in serata – una coppia di anziani – la cui abitazione non aveva subito particolari danni ma non era piu’ allacciata all’ erogazione idrica ed energetica.
Complessivamente sono 18 le persone che hanno lasciato le rispettive case e sono stati ospitati da familiari. Sul luogo dell’incidente i vigili del fuoco locali insieme con squadre giunte da Udine e Trieste sono al lavoro impegnati nelle operazioni di ‘smassamento’.