Palermo. Non andava a scuola perché malata dalla nascita, genitori rischiavano di perderla

Non andava a scuola perché affetta da una grave patologia fin dalla nascita. La bambina, 13 anni, di Palermo ha rischiato per questo di essere strappata ai genitori ”per inosservanza della frequenza scolastica”. Il tribunale dei minorenni del capoluogo siciliano ha, però, annullato il provvedimento di adottabilità dopo aver constatato l’impossibilità fisica della giovane a seguire l’educazione obbligatoria.

”E’ legittimo che la mancata frequenza scolastica venga segnalata ai servizi sociali – spiega il legale dei genitori, l’avvocato Mauro Torti -. Altrettanto legittimo, però, è pretendere che qualcuno controlli il perché di un’assenza così prolungata. Giusto per evitare ulteriori sofferenze alla famiglia. Non si doveva arrivare a tanto”.

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