Palermo, i resti umani dell'imprenditore Cottone? L'esame dei Ris

PALERMO – Saranno il medico legale e i Ris di Messina ad accertare se le ossa trovate dai carabinieri a Ficarazzi (Palermo), sotto uno spesso strato di terra ricoperto da una colata di cemento, sono quelle di Andrea Cottone, imprenditore edile scomparso il 12 novembre del 2002 ritenuto reggente della cosca mafiosa di Villabate.

A parlare dell'omicidio Cottone, fedelissimo del boss Salvatore Montalto, scomparso col metodo della lupara bianca, e' stato il pentito Mario Cusimano che ha raccontato che del commando che fece sparire la vittima faceva parte anche Stefano Lo Verso, il mafioso che da qualche mese collabora coi magistrati di Palermo e che ha consentito ai militari di ritrovare i resti.

L'area in cui le ossa sono state trovate, in contrada Crocicchia, vicino al minigolf, e' stata battuta dai carabinieri che escluderebbero che vi siano altri resti umani. Cottone venne condannato per associazione mafiosa a sei anni, ma la sentenza venne annullata dalla Cassazione per vizi procedurali.

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