Coronavirus seconda ondata, lo studio inglese: più morti e più tempi di recupero Coronavirus seconda ondata, lo studio inglese: più morti e più tempi di recupero

Palermo, infermiera stremata dal turno che dorme sul volante: la foto simbolo della seconda ondata

In quello scatto, che è rimbalzato su tutti i canali di comunicazione, c’è il fallimento di un sanità bistrattata da anni. Tagli al personale, alle strutture, alle forniture. Il tutto in nome dei risultati d’azienda, dell’azienda sanitaria appunto. Non è un caso che negli anni 90, quando si decise la riorganizzazione del Sistema Sanitario Nazionale e si istituì la regionalizzazione ospedaliera,  le unità sanitarie locali (USL) divennero appunto aziende sanitarie con autonomia organizzativa (ASL).

Una infermiera di Palermo, stremata dal turno, dorme sul volante: è la foto simbolo della seconda ondata di Coronavirus.

Il sistema sanitario è in ginocchio a causa della seconda ondata da Covid, una infermiera di Palermo, stremata dal turno, dorme sul volante.

Otto, infinite, ore in attesa di entrare al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Sofia a Palermo.

Con il paziente a bordo dell’ambulanza.

E’ accaduto domenica.

Ma da giorni si hanno notizie di ambulanze in attesa di trasferire i sospetti Covid positivi nelle aree di emergenza degli ospedali siciliani.

Solo che questa volta la foto dell’infermiera del 118 che si addormenta stremata sul volante dell’ambulanza in attesa davanti all’ospedale è diventata una delle immagine simbolo di questa emergenza.

    “Sto pensando a ciò che ho vissuto oggi assieme alla mia équipe.

Vestiti per otto ore di fila con un sospetto in ambulanza poi risultato positivo.

Otto ore interminabili e ancora non è finita…”.

Lo scrive uno dei sanitari del 118 sul suo profilo Facebook.

E ha pubblicato le foto.

Della sua stessa stanchezza e dei colleghi stremati, compresa l’infermiera accasciata sul volante la cui immagine è stata ripresa anche dal Tg1 della Rai.

    L’ultima storia sull’emergenza coronavirus a Palermo, è stata raccontata dal sito di informazione livesicilia.it che ha pubblicato anche l’immagine che ritrae l’infermiera stremata.

    Nelle tende attrezzate del pre triage fuori dall’ospedale ci sono malati positivi che aspettano di essere visitati e poi trasferiti nei reparti Covid.

Nel frattempo il personale sanitario con il malato a bordo resta in ambulanza, con l’equipaggio che non può muoversi e il paziente preso in carico che attende il suo turno.

L’intervento dell’ambulanza del 118 cominciato alle 10 del mattino si è concluso solo alle 18, quando si è avuto l’esito del tampone molecolare risultato positivo (fonte Ansa).

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