Soldi dai detenuti in cambio di telefonate: arrestato agente di polizia penitenziaria

Pubblicato il 22 Luglio 2010 - 08:11 OLTRE 6 MESI FA

La polizia ha arrestato un ex agente di custodia del carcere di Palmi, Vincenzo Zuccarello, di 49 anni, in servizio attualmente a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), con l’accusa di corruzione. Secondo l’accusa, Zuccarello avrebbe consentito in numerose occasioni ad alcuni detenuti del carcere di Palmi, in cambio di denaro, di effettuare telefonate non autorizzate ai loro familiari utilizzando il suo cellulare.

Zuccarello è accusato anche anche di calunnia, visto che, sempre secondo gli investigatori,  l’agente di custodia era solito denunciare falsamente lo smarrimento di carnet di assegni (i casi accertati sono una decina).Dalle indagini è emerso, invece, che gli assegni venivano dati come corrispettivo di pagamenti vari a commercianti che li incassavano e che, per questo, sono stati denunciati per ricettazione.

In alcuni casi, per ritirare gli assegni, Zuccarello si sarebbe rivolto a pregiudicati conosciuti in carcere o a loro parenti. Le indagini sono state svolte dal Commissariato di Palmi e dal Nucleo investigativo centrale della Polizia penitenziaria, che hanno anche eseguito l’arresto di Zuccarello.