BOLOGNA – Pesantemente palpeggiata in discoteca da uno sconosciuto mentre era in compagnia delle amiche. La vittima dei presunti abusi e' una diciassettenne bolognese che la sera del 20 novembre ha denunciato alla polizia quanto accaduto poco prima all'interno di un locale nel pieno centro di Bologna. L'uomo, dopo un mese di indagini, e' stato identificato e denunciato.
La giovane ha raccontato di essere stata presa di mira da un gruppetto di tre uomini, mentre si trovava con due amiche. Secondo il suo racconto sarebbe stata accerchiata dai tre e mentre due la tenevano ferma, il terzo l'avrebbe ripetutamente toccata nelle parti intime. La ragazza e' riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto alle amiche, che hanno chiamato il 113. A quel punto pero' i tre si erano gia' dileguati.
Alla scena però ha assistito un testimone che ha descritto il gruppetto e fornito particolari utili agli agenti. Dopo un mese gli agenti del commissariato Due Torri-San Francesco sono infatti riusciti a identificare il presunto molestatore, un meccanico bolognese di 48 anni, incensurato. I poliziotti, coordinati dalla Pm Alessandra Serra, sono arrivati a lui anche grazie a un colpo di fortuna. Qualche giorno dopo i fatti, la diciassettenne ha riconosciuto l'uomo in una foto pubblicata sulla pagina Facebook della discoteca per pubblicizzare la serata del 20 novembre.
Un'altra indicazione preziosa è arrivata dal testimone che durante le molestie ha sentito il soprannome con cui gli amici chiamavano l'uomo. Il meccanico e' stato rintracciato e identificato in foto dalla diciassettenne che successivamente l'ha riconosciuto in un confronto 'all'americana' in questura attraverso uno specchio. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per violenza sessuale su minore.