Pamela Mastropietro, Innocent Oseghale: “Un mio amico che la teneva mi disse ‘puoi farci il brodo'”

Innocent Oseghale su Pamela Mastropietro: Mi disse facci il brodo
Pamela Mastropietro, Innocent Oseghale: “Un mio amico che la teneva mi disse ‘puoi farci il brodo'”

ROMA – Innocent Oseghale racconta la notte dell’omicidio della 18enne Pamela Mastropietro. Dettagli cruenti, quelli che il nigeriano svela agli investigatori puntando il dito contro l’amico Desmond Lucky, che gli avrebbe detto: “Facci il brodo che poi ce lo mangiamo. Me l’ha detto mentre io la colpivo lui la teneva ferma”.

Pina Francone su Il Giornale scrive che Oseghale avrebbe rivelato a un ex poliziotto, mentre era detenuto nel carcere di Ancona, i dettagli più macabri e cruenti dell’omicidio d Pamela. Oseghale ha confessato il vilipendio e l’occultamento di cadavere, ma continua a negare l’omicidio. 

Lucky ha negato le accuse durante l’udienza, mentre l’altro nigeriano in carcere, Lucky Awelima, in una intercettazione diceva: “Oseghale ha già fatto a pezzi altre donne, Oseghale è un capo e io ho paura”. Anche lui si rimangiò le sue parole. Awelima e Lucky sono stati condannati rispettivamente a 8 e 6 anni per spaccio di droga. L’unico imputato rimane Oseghale, che nella nuova udienza renderà dichiarazioni spontanee. (Il Giornale

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