E' Michela, la compagna di Innocent Oseghale, la testimone del caso Pamela E' Michela, la compagna di Innocent Oseghale, la testimone del caso Pamela

Pamela Mastropietro: Michela, compagna di Innocent Oseghale, la teste che ha accusato Lucky e Awelima

E' Michela, la compagna di Innocent Oseghale, la testimone del caso Pamela
Innocent Oseghale (foto Ansa)

MACERATA – C’è una super testimone nell’inchiesta sulla morte di Pamela Mastropietro, la diciottenne romana uccisa e fatta a pezzi in un appartamento di Macerata. Si chiama Michela, ha 35 anni, è di Macerata ed è la compagna di Innocent Oseghale, da cui undici mesi fa ha anche avuto una bambina.

E’ stata la donna a rivolgersi agli investigatori non appena avuta la notizia dell’arresto del compagno. Ai carabinieri Michela ha raccontato di aver visto che il 30 gennaio, il giorno dell’omicidio, Oseghale era in compagnia di due uomini, che poi lei ha riconosciuto in Desmond Lucky e Lucky Awelima.  

Non li avrebbe visti di persona, ma durante una videochiamata che Oseghale le fece quel giorno dalla mansarda di via Spalato in cui sarebbe stata fatta a pezzi Pamela.

Gian Pietro Fiore, del settimanale Giallo, ha intervistato proprio Michela, che si dice convinta dell’innocenza del compagno, e soprattutto del fatto che, se anche ha agito, non ha agito da solo. 

Era stata proprio Michela un anno fa a prendere in affitto la mansarda in cui Oseghale viveva. I due non vivevano insieme però: lui era stato allontanato da lei dopo la nascita della bambina a causa dei suoi precedenti per droga. E la donna, con un passato difficile e due figlie di 13 e 17 anni avute da una precedente relazione, vive adesso con la piccola in una casa famiglia in provincia di Macerata.

Michela e Oseghale si vedevano una volta alla settimana. Lei andava a trovarlo proprio in quell’appartamento. E lì, racconta adesso, spesso c’erano anche amici di Oseghale che non solo si fermavano di giorno, ma anche di notte, a dormire. E in quella zona sono stati segnalati i telefoni di Oseghale, Lucky e Awelima quel 30 gennaio, quando Pamela veniva uccisa e fatta a pezzi.

 

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