Pamela Mastropietro, la pista del rito voodoo: spariti cuore e viscere

Pamela Mastropietro, la pista del rito voodoo: sparite viscere e cuore
Pamela Mastropietro, la pista del rito voodoo: sparite viscere e cuore

ROMA – Emerge un nuovo inquietante scenario su ciò che potrebbe essere accaduto a Pamela Mastropietro: si sospetta che a casa del nigeriano si sia consumato un rito tribale (nell’abitazione, infatti, sono stati ritrovati indumenti insanguinati di Pamela). Questo perché dai primi esami il cadavere della giovane risulta martoriato, smembrato. Su tutti, un particolare agghiacciante: mancano le viscere della vittima, che nel trolley dove è stata ritrovata fatta a pezzi, non c’erano. E non si trova neppure il cuore, riferisce Il Tempo.

Per gli inquirenti non si tratterebbe di una coincidenza: l’ombra del rito voodoo, dunque, si allunga sul caso. Ora si attendono gli esiti dell’autopsia, che aiuterà a comprendere se Pamela è stata fatta a pezzi quando era ancora viva o già da morta. I vicini del nigeriano, però, hanno riferito di non aver sentito urla provenire dall’appartamento.

Non si sa ancora se a ucciderla sia stata un’overdose di sostanze tagliate male. E non è possibile neanche dire se il pusher nigeriano sia stato preso da puro terrore e abbia deciso di disfarsi della vittima tagliandola a pezzi, chiudendo i suoi resti in due valigie e lavando poi il pavimento con dieci litri di candeggina, come sembra abbia fatto. Di certo c’è che i carabinieri del reparto operativo, diretti dal tenente colonnello Walter Fava, hanno trovato nell’appartamento di via Spalato il pellicciotto insanguinato di Pamela.

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