COSENZA – Abbordavano le imbarcazioni dedite alla pesca del tonno rosso e sotto la minaccia delle armi si facevano consegnare il pescato. La Guardia di finanza ha arrestato quattro persone a Paola, in provincia di Cosenza, il 30 gennaio con le accuse di estorsione. Due degli arrestati, erano già dei sorvegliati speciali.
Le indagini, svolte dai finanzieri e dalla Guardia costiera, hanno consentito di fare luce sulle attività estorsive attuate nei confronti di alcune tonnare nel periodo di autorizzazione alla pesca del tonno rosso e di risalire agli autori. Secondo la ricostruzione della Finanza, la banda tra il 27 e il 29 maggio 2018 si è fatta consegnare circa mille chilogrammi di tonno rosso minacciando con le armi i pescherecci che riuscivano ad abbordare.
La banda operava nell’alto Tirreno della provincia di Cosenza e con piccole imbarcazioni di diporto avvicinava le tonnare e con minacce e intimidazioni si faceva consegnare una parte del pescato. (Fonte ANSA)