ROMA – Un conto da 75 euro per tre piatti di prosciutto e meloni, una bottiglietta d’acqua e due lattine di Coca Cola. Questo quanto un bar in via della Conciliazione a Roma ha chiesto a Paola Comencini, la scenografa e costumista, figlia dello storico regista Luigi e sorella di Francesca e Cristina, anch’esse registe di successo.
La Comencini ha denunciato su Facebook quanto accaduto, definendo il bar “un covo di ladri”. Paola ha spiegato che insieme a dei colleghi era a lavoro in zona Vaticano: “Eravamo al lavoro, non avevamo alternative e siamo finite in questo covo di ladri», ha raccontato. I tre hanno ordinato un piatto a testa di prosciutto e melone, una mezza minerale e due lattine di Coca Cola: al modico prezzo di 25 euro a testa”.
La scenegrafa ha poi aggiunto: “Abbiamo una fame tremenda. Il prosciutto citato erano due minuscole fettine. Mi fanno pena i turisti”. In dettaglio, 15 euro euro a testa per il cibo, 6 euro per la Cola, 3.50 euro per l’acqua da mezzo litro e quasi 11 euro per il servizio.