Gli uccisero il papà poliziotto quando aveva due anni, adesso è diventato agente Gli uccisero il papà poliziotto quando aveva due anni, adesso è diventato agente

Gli uccisero il papà poliziotto quando aveva due anni, adesso è diventato agente

ROMA – Quando aveva due anni gli uccisero il papà poliziotto in servizio a Perugia. 

Ora a distanza di venti anni quel bambino vestirà la stessa divisa del genitore, prendendo servizio sempre nel capoluogo umbro.

Francesco Benincasa è il figlio di Luca, assistente della polizia di Stato e medaglia d’oro al valor civile, ucciso dai malviventi nel marzo del 2002.

Insieme ad altri dieci colleghi, riporta Umbria Journal, il giovane è stato assegnato nei giorni scorsi dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza alla questura di Perugia dove in tanti hanno avuto un momento di commozione al ricordo del padre.

All’agente che tutti ricordano infatti è intitolata anche la sede della sezione di polizia stradale di Perugia.

Papà poliziotto ucciso, l’omicidio di Luca Benincasa

Luca Benincasa, in servizio alla polizia stradale, venne ucciso sul raccordo Perugia-Bettole da malviventi che gli spararono contro mentre erano in fuga dopo una rapina in banca.

L’assistente di polizia con un collega tentarono di fermare la vettura, un taxi, che percorreva la strada a velocità elevata, ma quando affiancarono l’auto da questa partirono circa dieci colpi d’arma da fuoco che colpirono i poliziotti.

Benincasa morì sul colpo mentre il suo collega venne salvato in ospedale. 

Il guidatore del taxi si costituì pochi giorni dopo. I complici vennero arrestati nei giorni successivi. (fonte Umbria Journal)

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