Parma. Clochard muore scavalcando un cancello, cercava riparo dal freddo
L’arrivo improvviso del freddo ha mietuto la sua prima vittima, come sempre, tra i clochard. E’ una senzatetto infatti la donna di 48 anni morta domenica notte, 11 ottobre, a Parma. La barbona, nel tentativo di scavalcare il cancello alto circa due metri per entrare nel dopolavoro ferroviario della città (chiuso per lavori) e trovare un riparo per riscaldarsi, è caduta.
Qualche passante ha dato l’allarme. Sono intervenuti polizia ferroviaria e sanitari del 118 che hanno trasportato la donna in ospedale. In un primo tempo sembrava che l’unico problema fosse una frattura alla gamba ma poi la senzatetto si è aggravata e, dopo un paio d’ore, è morta per un arresto cardiaco.
L’autopsia dovrà accertare se il decesso è collegato alla caduta e la fine della donna apparirà ancora più assurda, perché nel dopolavoro si poteva entrare anche da un varco conosciuto dai senzatetto che lo frequentano. La clochard era conosciuta nella zona e da una quindicina d’ anni trascorreva lunghi periodi nei pressi della stazione dove stazionano altri senzatetto. Descritta come una persona mite, non si sa perché avesse lasciato la famiglia, il marito e due figli.