NAPOLI, 31 MAG – Due persone sono state arrestate dalla polizia a Castellammare di Stabia per violenza privata e minacce alla compagna di un collaboratore di giustizia che aveva contribuito alle indagini sull' uccisione del consigliere comunale del Pd Luigi Tommasino. Pasquale Rapicano, 31 anni, pluripregiudicato, ritenuto affiliato al clan D' Alessandro, e Luigi Staiano 23, gia' denunciato in passato, nipote di Luigi D' Alessandro, fratello del boss Michele, ed elemento di spicco del clan, il 4 maggio avevano fermato la compagna di Raffaele Polito, uno dei componenti del gruppo di sicari che uccise Tommasino, e le avevano puntato la pistola al volto, tappandole la bocca con una mano. Rapicano e' stato rintracciato nella sua abitazione, in Via I Salita Marchese de Turris; Luigi Staiano e' stato fermato nell' abitazione della nonna in Via Partoria. Rapicano era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Pietro Scelzo, avvenuto a Castellammare di Stabia il 18 novembre 2006 ma pochi giorni fa era stato scarcerato in seguito ad una sentenza di assoluzione della Corte d'Appello di Napoli.
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