TRIESTE – Un medico si rifiuta di visitare l'astrofisica Margherita Hack per darle l'idoneita' al rinnovo della patente, ma la scienziata protesta e sostiene che si tratta di un abuso basato su una discriminazione in base all'eta'.
La vicenda, riportata oggi da Il Piccolo, e' stata confermata all'ANSA dalla stessa Hack, 90 anni e tuttora guidatrice di una Panda. ''Ne faccio un caso di principio – ha spiegato – non tanto per me, visto che la mia patente scade a giugno, quindi ho tempo. Ma il medico mi ha detto che non vuole visitare a questo scopo le persone oltre gli 85 anni. Questo per me e' un abuso ed e' incostituzionale''.
La motivazione addotta dal sanitario sarebbe quella per cui a giudicare l'idoneita' alla guida degli ''Over 85'' sarebbe una commissione sanitaria. ''Se poi dichiara che a 90 anni non mi darebbe comunque l'idoneita' – ha concluso Hack – allora questo e' un pregiudizio, ancora piu' grave''.