Pavia, 14enne marocchina tolta alla famiglia, la frustavano perché “vive all’occidentale”

Pavia, 14nne marocchina tolta alla famiglia, la frustavano perché "vive all'occidentale"
Pavia, 14nne marocchina tolta alla famiglia, la frustavano perché “vive all’occidentale”

ROMA – Pavia, 14nne marocchina tolta alla famiglia, la frustavano perché “vive all’occidentale”. Il Tribunale dei Minori di Milano ha deciso di togliere temporaneamente alla famiglia una ragazza marocchina di 14 anni e di affidarla ad una comunità per i maltrattamenti che a suo dire subiva dai famigliari. Padre, fratello e madre sarebbero arrivati anche a frustarla perché – ha denunciato lei – vestiva e si comportava troppo da “occidentale”. Lo riporta oggi la Provincia Pavese, precisando che nei confronti dei parenti è stata avviata un’indagine. I famigliari si difendono sostenendo che intervenivano sulla figlia con severità solo per il suo comportamento a loro avviso molto riprovevole: non voleva più andare a scuola, rientrava tardi, si vestiva in modo eccessivo. Di certo però la ragazza è finita in ospedale per contusioni multiple, e per questo ha presentato denuncia. I giudici, in attesa dell’accertamento dei fatti, hanno deciso di affidarla provvisoriamente a una comunità.

Salvini: “Giudici vadano in campi rom…”. “Il Tribunale dei Minori di Milano ha liberato dalla sua ‘famiglia’ nordafricana una ragazzina di 14 anni che ha denunciato di essere stata picchiata, e perfino frustata, perché si vestiva e comportava ‘da occidentale’. Ma che bella integrazione… P.s. Mi domando cosa aspettino i giudici a farsi un giro anche nei Campi Rom, dove di bambini maltrattati, educati al furto e sfruttati ce ne sono centinaia… Paura?”. Lo scrive Il segretario della Lega Matteo Salvini su Facebook.

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