Pavia. Bambino di 14 mesi salvato da un cordone ombelicale australiano
Un bambino di 14 mesi, che soffriva sin dalla nascita di una grave forma di immunodeficienza combinata grave (con assenza quasi totale di linfociti), è stato salvato grazie al cordone ombelicale donato da una mamma che aveva partorito in Australia.
Dopo che i medici dell’Oncoemetaologia pediatrica del San Matteo di Pavia avevano diagnosticato la malattia al piccolo, è partita la corsa contro il tempo per trovare un donatore. Nella banca di sangue placentare di Sidney è stata identificata un’unità compatibile con il paziente ed idonea per il trapianto.
In meno di tre giorni la sacca di sangue congelata in azoto liquido è arrivata da Sidney a Pavia. Il trapianto è stato subito effettuato. Il bambino, ancora ricoverato, sta migliorando.