Un uomo di 65 anni che alcuni anni fa ha lavorato per una società sportiva è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione, con rito abbreviato, perché accusato di prostituzione minorile nei confronti di un ragazzo di sedici anni. L’uomo è stato pure condannato a 6mila euro di multa e all’interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado e in ogni struttura sia pubblica che privata frequentata prevalentemente da minori.
Dovrà inoltre pagare 5mila euro di provvisionale alla parte civile assistita dall’avvocato Giovanni Penco. Il giudice monocratico Pastorini non gli ha concesso né le generiche né la condizionale. Secondo quanto si è appreso, l’uomo avrebbe conosciuto un giovane straniero, nel 2007, in stazione, a Genova, completamente al di fuori dell’ambito della società sportiva per cui lavorava e in almeno quattro occasioni avrebbe compiuto atti sessuali con lui. In compenso lo avrebbe condotto in auto rendendosi disponibile per ogni sua esigenza.