Pensioni, dipendenti pubblici battono privati: 1.772 al mese contro 1.026

Pensioni, dipendenti pubblici battono privati: 1.772 al mese contro 1.026
Pensioni, dipendenti pubblici battono privati: 1.772 al mese contro 1.026

ROMA – Gli ultimi dati Inps confermano quanto era noto da tempo e quanto è sempre stato nel sistema previdenziale italiano. Le pensioni dei lavoratori pubblici sono più alte dei privati. Confermano ma evidenziano pure perché il distacco è enorme ed è cresciuto arrivando al 72% di differenza. Un ex lavoratore pubblico, pensionato, nel 2015 percepisce di media 1.772 euro al mese. Un ex lavoratore dipendente del settore privato ora in pensione, sempre nel 2015, percepisce una pensione media di 1.026 euro al mese.

Distacco tra pensioni pubbliche e pensioni private cresciuto fino al 2015. E nel 2015?: sulle pensioni liquidate nel 2015 la differenza è tra 1.872 per i pensionati pubblici e 1.012 per i privati. Quindi differenza cresce e non si ferma.

La spiegazione in questa grande differenza tra gli importi degli assegni è nelle carriere meno discontinue e più lunghe dei lavoratori pubblici (soprattutto per le donne che difficilmente lasciano l’impiego anche dopo la maternità) e nelle retribuzioni medie più alte rispetto al settore privato. Senza contare che nel settore privato rientrano naturalmente anche lavoratori autonomi, professionisti, imprenditori: un settore dove alta è l’evasione e l’elusione fiscale.

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