Perde il lavoro e viene sfrattato da casa con la moglie disabile

LA SPEZIA – Perde il lavoro e viene sfrattato insieme alla moglie disabile. Operaio di La Spezia si appella al Comune: “Chiediamo un aiuto, altrimenti finiremo in mezzo alla strada”.

L’appello dell’uomo è stato raccolto da Marco Toracca del Secolo XIX. L’uomo e la moglie, entrambi cinquantenni, hanno chiesto al Comune il sostegno per la morosità involontaria ma non l’hanno avuto, e così hanno deciso di rivolgersi ad un avvocato.

 

“La nostra vicenda – ha raccontato l’uomo al Secolo XIX – purtroppo è iniziata a scivolare da quando ho perduto il mio lavoro nel settore edile. Fino a quel momento riuscivo a fare fronte alle spese considerando che mia moglie soffre di gravi patologie croniche per cui ha un’invalidità riconosciuta del 70 per cento. Poi non ce l’abbiamo più fatta a pagare l’affitto e così ci è arrivato lo sfratto per morosità e tra pochi giorni dovrebbe esservi l’esecuzione con tanto di ufficiale giudiziario”.

Fino ad oggi, però, a nulla sono servite le richieste di aiuto al Comune per ottenere un sostegno economico. Ma se così non sarà i due rischiano di finire in mezzo ad una strada. La loro casa è un appartamento al pian terreno in un piccolo stabile nel quartiere Chiappa. Poche stanze e muffa alle pareti. Ma rischiano di perdere anche tutto questo:

“Adesso rischiamo di finire fuori da questa casa – ha concluso F.C. – e la nostra situazione diventerebbe insopportabile. Chiediamo solo un aiuto perché siamo in una situazione di estremo bisogno”.

 

Gestione cookie