E’ stata perquisita da personale della Digos di Reggio Emilia e di Roma l’abitazione reggiana di Lucia Rizzo, 35 anni, conosciuta col nome di ‘Rachele’, la escort che nelle scorse settimane aveva sostenuto di aver avuto incontri di tipo sessuale nella città emiliana con il presidente della Camera Gianfranco Fini.
La donna giorni fa è stata iscritta nel registro degli indagati della Procura di Roma dal pm Maria Caterina Sgrò per le ipotesi di reato di diffamazione e di concorso in tentata estorsione. L’iscrizione è conseguenza non solo della querela presentata a inizio gennaio da Fini, ma anche di alcuni riscontri oggettivi. Per tentata estorsione è finito sotto inchiesta anche un uomo. Altre perquisizioni sono state eseguite in un’abitazione di Rimini in uso alla donna.