Vento e mare mosso, si ribalta un peschereccio al largo di Pescara: un morto

(Foto Lapresse)

PESCARA – Vento forte e mare agitato hanno rovesciato un peschereccio al largo di Pescara: un marinaio è morto, tre sono stati ricoverati in ospedale.

Sul peschereccio della marineria di Pescara “Viking 2” c’erano quattro marinai. Uno di loro è stato recuperato morto, mentre gli altri tre sono stati salvati e portati all’ospedale di Pescara. Uno di loro, G. T., eritreo di 26 anni, sarebbe in condizioni più critiche, mentre gli altri due non si troverebbero in pericolo di vita.

La vittima dell’incidente è il comandante Cristian Dell’Osa, di 41 anni.

Il vento forte ha colpito anche diverse barche a vela con a bordo molti bagnanti al largo del mare Adriatico, sorpresi domenica pomeriggio dall’improvviso cambiamento delle condizioni meteorologiche.

I naviganti sono stati messi in salvo da militari della capitaneria di Porto di Molfetta, in provincia di Bari. Il mare ha raggiunto onde alte circa 4 metri, rendendo difficile la navigazione a causa delle violente raffiche di vento provenienti da nord-ovest, a una velocità con punte di 50 nodi (pari a 100 chilometri all’ora). Colpito in particolare il litorale tra Molfetta e Giovinazzo.

Domenica, nel Gargano, una tromba d’aria ha seminato il panico tra diportisti e bagnanti. La capitaneria di porto di Manfredonia ha soccorso tra Vieste e il litorale di Siponto 17 barche. Tra le persone salvate dalla capitaneria di porto anche una donna incinta e diversi bambini.

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