PESCARA – Minacce di morte, cori e attacchi pesantissimi nei confronti dei rom da parte degli ultra' del Pescara Calcio e degli amici di Domenico Rigante, il 24enne tifoso biancoazzurro ucciso il primo maggio, in casa, dopo l'irruzione di alcuni rom.
''Li cacciamo via da Pescara'' hanno ripetuto in coro a lungo i presenti. ''Tornerete a vivere nelle roulotte e non nelle case'' hanno urlato alcuni tifosi. Non sono mancati attacchi piu' duri e minacce di morte.