Motovedetta armata libica sequestra peschereccio italiano Airone
Pubblicato il 17 Aprile 2015 - 09:52 OLTRE 6 MESI FA
Peschereccio Airone sequestrato in acque libiche: pirati Isis o militari Tripoli
ROMA – Motovedetta armata libica sequestra peschereccio italiano Airone. Durante la notte (3 e 30) militari armati di una motovedetta libica hanno attaccato e sequestrato un peschereccio italiano. L’imbarcazione moto-pesca Airone era partito da Mazara del Vallo (Trapani) con 7 persone a bordo, tre italiani e 4 tunisini, ed è stato intercettato a largo delle coste libiche, a circa 40 km da Misurata.
La Guardia Costiera ha ricevuto l’allarme da un altro peschereccio italiano che navigava nei pressi. Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto per la pesca Cosvap, ha contattato il ministro dell’Agricoltura e pesca libico, Abdul Munam Dugman: “Lo stato di allerta – osserva – è massimo da quando l’ambasciata italiana è stata chiusa. Siamo preoccupati ma al contempo fiduciosi poiché il popolo libico è stato sempre vicino ai siciliani”.
Il peschereccio è della Maran snc. Il comandante è Alberto Figuccia. Il natante, sul quale è salito un militare libico, secondo le prime frammentarie notizie sarebbe diretto verso il porto di Misurata. Ma sono supposizioni visto che la strumentazione che traccia le rotte e consente di rilevarne la posizione è stata staccata.
