ROMA – Un giovane di 26 anni e' stato fermato nel pomeriggio dalla squadra mobile di Roma come responsabile dell'aggressione a due ragazzi giovedi' notte nel quartiere di Trastevere. Il giovane, interrogato a lungo, ha ammesso di aver agito per futili motivi. Il fermato e'conosciuto come ultras della Roma.
Il giovane, B.A., avrebbe agito anche per vecchi contrasti con le vittime, secondo l'ipotesi degli investigatori. In particolare con una di loro, un 25enne ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. Recuperata anche l'arma del l'aggressione, una grossa torcia usata come manganello. L'aggressione e' avvenuta davanti a una libreria-vineria dove le vittime stavano bevendo birra con degli amici, secondo quanto ricostruito. B.A. graviterebbe nell'area degli ultrà della Roma, e' stato precisato.