Peste suina a Roma, elenco delle vie in zona rossa per delimitare contagi dai cinghiali

A Roma è stata istituita una zona rossa per cercare di contenere la diffusione della peste suina tra i cinghiali e i maiali. Nei giorni scorsi infatti erano stati riscontrati alcuni casi nel parco dell’Insugherata, zona nord della capitale.

L’area della zona rossa

Questa la zona rossa strada per strada (fonte: Il Messaggero): a Sud Circonvallazione Clodia, Via Cipro, Via di San Tommaso D’Acquino, Via Arturo Labriola, Via Simone Simoni, Via Pietro De Cristofaro, Via Baldo Degli Ubaldi; a sudovest Via di Boccea fino all’intersezione con Via della Storta; a ovest-nordovest Via della Storta, Via Cassia (SS2) fino all’intersezione con Via Cassia Veientana (SR 2 bis); a nordest Via Cassia Veientana (SR 2 bis) fino all’intersezione con l’autostrada A90 (Grande Raccordo Anulare), autostrada A90 fino all’intersezione con il fiume Tevere; a est-sudest il fiume Tevere.

Cosa significa zona rossa

All’interno della zona rossa non si potranno organizzare pic-nic, non si potrà dare da mangiare agli animali e ci si dovrà anche disinfettare le scarpe in uscita da aree agricoli o naturali. Sarà anche installata una segnaletica particolare per delimitare i confini dell’area attenzionata. Inoltre verranno anche recintati i cassonetti in modo da tener lontano dalla zona i cinghiali. O almeno questo è quello che si prevede sulla carta. Il rispetto di tale norme poi sarà tutto da vedere e valutare.

Chi avvista carcasse di cinghiali o cinghiali moribondi è invitato a segnalarli al numero verde gratuito della Protezione civile regionale 803 555.

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