Petrolio russo, entro sei mesi non lo prenderemo più: pronte vie di approvvigionamento alternative

L’Unione Europea, e quindi anche l’Italia, si prepara a dare il benservito alla Russia anche dal punto di vista dei rifornimenti di petrolio. Infatti Ursula Von der Leyen ha fatto sapere che sono già pronte fonti di approvvigionamento alternative. 

Unione Europea e Italia, addio al petrolio russo: embargo entro 6 mesi 

“Proponiamo un divieto del petrolio russo, un divieto totale d’importazione di tutto il petrolio russo, via mare e via oleodotto, greggio e raffinato”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen all’Eurocamera.

“Ci assicureremo di eliminare gradualmente il petrolio russo in modo ordinato, in modo da permettere a noi e ai nostri partner di assicurare vie di approvvigionamento alternative e di ridurre al minimo l’impatto sui mercati globali. Questo è il motivo per cui elimineremo gradualmente il greggio russo entro sei mesi e i prodotti raffinati entro la fine dell’anno”, ha aggiunto. 

Von der Leyen: “Elimineremo la nostra dipendenza dall’energia russa in maniera graduale”

“Quando i leader si sono incontrati a Versailles, hanno concordato di eliminare gradualmente la nostra dipendenza dall’energia russa. Nell’ultimo pacchetto di sanzioni, abbiamo iniziato con il carbone.

Ora stiamo affrontando la nostra dipendenza dal petrolio russo. Cerchiamo di essere chiari: non sarà facile. Alcuni Stati membri sono fortemente dipendenti dal petrolio russo. Ma dobbiamo semplicemente farlo”, ha detto.

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