Piacenza, va scuola nonostante sia positiva: tamponi per tutti i compagni di classe Piacenza, va scuola nonostante sia positiva: tamponi per tutti i compagni di classe

Piacenza, va a scuola nonostante sia positiva: tamponi per tutti i compagni di classe

Ha frequentato le lezioni pur essendo in isolamento una studentessa rientrata dall’estero, risultata positiva al tampone per Covid-19.

Il Servizio di igiene pubblica dell’Asl di Piacenza ha immediatamente avviato l’indagine epidemiologica per ricostruire i contatti stretti della giovane ed è venuto a conoscenza che la stessa, pur essendo in isolamento, aveva invece frequentato alcune lezioni presso un liceo di Castel San Giovanni nelle giornate del 14 e 15 settembre.

Essendo già trascorsi 14 giorni dalla data dell’eventuale trasmissione, l’igiene pubblica di Piacenza, prima di disporre quarantena, ha convocato i compagni di classe e gli insegnanti presenti in classe nelle stesse date per effettuare il tampone.

I test saranno effettuati già oggi ed eventuali provvedimenti di quarantena saranno adottati una volta conosciuto l’esito.

Coronavirus, il bollettino del 30 settembre

Ancora in crescita i nuovi contagi da coronavirus in Italia: 1.851 nuovi casi di mercoledì, contro i 1.648 di martedì, ma con molti più tamponi, 105.564 rispetto ai 90.185.

Il totale dei casi di positività sale così a 314.861.

In calo i decessi, aumentano i guariti

In calo i morti di coronavirus: 19 oggi (martedì 24), per un totale di 35.894.

I guariti in più sono 1.198 (1.316) e sono ora 227.704.

Nessuna regione Covid free

La regione con più casi è la Campania (+287), seguita da Lazio (+210) e Lombardia (+201), stessa situazione di ieri.

Non c’è nessuna regione a zero contagi, quelle che che stanno meglio sono Valle d’Aosta e Molise con sei nuovi casi. 

Gli attualmente positivi in aumento

Aumentano anche gli attualmente positivi (+633 mentre martedì erano stati 307) per un totale di 51.263.

Calano di una unità i ricoveri in regime ordinario: 3047, quando ieri si era registrato un +71, mentre le terapie intensive salgono di 9 unità (ieri 7), e sono 280.

Infine, in isolamento domiciliare ci sono 47.936 persone (625 più di martedì). (fonti ANSA, AGI)

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