BERGAMO – Di bar a Pianezza, contrada nel territorio di Vilminore di Scalve (Bergamo) ce n’era uno e uno solo. C’era perché adesso chiude: troppe tasse, e Lucia Romanelli, 74 anni di cui 35 passati a servire caffè e aperitivi dietro il bancone, ha detto basta.
Un’attività che chiude come tante d’accordo. Ma c’è un dettaglio: il Bar Jole nella contrada era l’unico. Soprattutto era l’unico punto di ristoro. Persino ovvio per una contrada che come scrive l’Eco di Bergamo, fa 40 abitanti. Ora non ci sarà più neanche quello.
Così la barista si sfoga con l’Eco di Bergamo:
“Chiudo perché sono stanca e perché le tasse non mi permettono più di andare avanti. Sono addolorata per la chiusura: qui ho trascorso, a contatto con la gente, nonostante i gravi lutti di famiglia (la scomparsa del marito e di un giovane figlio) tanti momenti sereni. Chiudo perché mi sento stanca e anche perché le tasse che ogni anno devo pagare sono eccessive. Si pensi che per tenere aperto il bar devo impegnare parte della pensione. Così non si può andare avanti”.
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