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Piazza San Carlo, indagato anche il prefetto di Torino Renato Saccone

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Piazza San Carlo, indagato anche il prefetto di Torino Renato Saccone

TORINO – C’è anche il prefetto di Torino, Renato Saccone, tra gli indagati per i fatti di piazza San Carlo dello scorso 3 giugno, durante la finale di Champions League Juventus-Real Madrid.

A darne notizia è il quotidiano la Stampa che ha ricevuto conferma dagli stessi uffici della Prefettura. Questa mattina, martedì 19 dicembre, il prefetto Saccone ha ricevuto l’avviso di garanzia per la tragedia che la sera del 3 giugno, durante la proiezione sui maxischermi della finalissima di Champions, scatenò ondate di panico per un falso allarme terroristico.

Nel fuggi-fuggi generale 1527 persone rimasero ferite e una donna di 38 anni, Erika Pioletti, di Domodossola (Verbania) morì dopo un’agonia di 12 giorni in ospedale. Un’altra donna è rimasta paralizzata.

Per il momento nell’inchiesta della procura di Torino gli indagati sono venti: nell’elenco compaiono i nomi della sindaca Chiara Appendino, del suo ex capo di gabinetto Paolo Giordana, del questore Angelo Sanna e del viceprefetto Roberto Dosio.

La Procura è del parere che quella manifestazione doveva essere annullata: mancavano i requisiti essenziali di sicurezza. Troppa gente, troppe transenne, troppe omissioni. Poi i venditori abusivi circolarono indisturbati (venne fatta solo qualche multa), i varchi del parcheggio sotterraneo rimasero di fatto incustoditi, la piazza si ricoprì di bottiglie in vetro che, una volta calpestate, diventarono cocci affilatissimi.

 

 

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