ROMA, 13 AGO – Non è possibile al momento determinare l’età dell’uomo a cui appartiene il piede sinistro mozzato alla caviglia trovato due giorni fa nel fiume Aniene a Roma, secondo quanto si apprende.
I dati scientifici disponibili attualmente non lo permettono. Confermato che si tratti di un maschio bianco. I tatuaggi con le scritte ‘Oggi è un bel giorno per morire’ e un’altra che fa riferimento alla squadra della Lazio farebbero pensare a un italiano.
L’arto è stato portato al Policlinico Gemelli per i primi accertamenti e l’esame del Dna. Il taglio è netto, ma non nettissimo come quello di un fendente con amputazione in un colpo solo, bensì assimilabile a quello di una sega, eventualmente elettrica, si fa notare.
La permanenza in acqua è stata di pochissimi giorni. Difficilmente oltre 2 giorni considerato il caldo e la buona conservazione. All’Istituto di Medicina legale del Gemelli sono in corso tutte le indagini possibili, dalle genetiche per il profilo del Dna a quelle istologiche su molti frammenti di cute tatuata e ai margini della ferita, sulle ossa e sul midollo osseo.