Piemonte, Lombardia, Calabria e Valle d’Aosta restano rosse, Puglia e Sicilia ancora arancioni. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha rinnovato le misure fino al 3 dicembre.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza, in vigore da oggi, con cui si rinnovano le misure relative alle regioni Calabria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta.
La nuova ordinanza è valida fino al 3 dicembre.
Ma già a partire dal 27 novembre le Regioni potranno cambiare fascia. A partire da quel giorno, infatti, si inizierà a ragionare su possibili restrizioni in base all’andamento della curva epidemiologica. Almeno questo è quello che è filtrato dalla conferenza Stato-regioni.
L’indice di contagio, regione per regione
Abruzzo 1,32, Basilicata 1,46, Calabria 1,06, Campania 1,11, Emilia-Romagna 1,14, Lazio 0,82, Liguria 0,89, Lombardia 1,15, Piemonte 1,09, Provincia Bolzano 1,16, Provincia Trento 1,03, Puglia 1,24, Sardegna 0,79, Sicilia, 1,14, Toscana 1,31, Umbria 1,06, Val d’Aosta 1,14.
Già alcune Regioni sono sotto l’1, vuol dire che la curva dell’Rt sta scendendo, altre comunque ci sono molto vicine.
Le parole del ministro Speranza
“Con gli altri ministri europei -le parole di Speranza – abbiamo proposto la necessità di rafforzare l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), il soggetto multilaterale che si occupa di salute e che, come tale, va rafforzato anche in una logica di riforma che provi ad aumentarne la trasparenza.
Abbiamo bisogno di un Oms più forte, e la linea dell’Europa, va in questa direzione, perché i problemi di salute non si risolvono solo in un paese”.